Tutto succede per una ragione, forse...


 







 Ho bisogno di raccontarvi oggi  tutte le emozioni che riempierono la mia giornata di ieri . Nella foto vedete l'anima di questa storia. Tutto è iniziato da qui. Guardate questa foto sotto a destra.
In poche parole ieri era un sabato mattina come tanti altri. Io e due amiche ci siamo dati appuntamento di prima mattina (7.30) per prendere un caffè e andare a fare una camminata insieme. Fino a qui niente di straordinario. Mentre caminavamo a un certo punto sentimmo un" miagolio"... Inizialmente non abbiamo dato ascolto, eravamo distrate per l' attività fisica e ache per le risate e le chiaccherate. Poi ci siamo fermati, abbiamo cercato, e le abbiamo trovate... 4 gattine appena partorite dentro a una specie di fogna. Perplesse ma convinte di non poter lasciarle lì, le abbiamo presse e portato con noi ipotizzando i diversi modi in cui potevano essere finite lì. Della madre non c'erano segni, Avevano sempre il cordone ombelicale attacato e anche le placente. Tornate indietro abbiamo chiesto una scatola al bar e le abbiamo avvolte in una maglietta come le vedete nella foto. Insieme  a una delle ragazze siamo ancora tornate a cercare la mamma. Niente...
Fra sguardi increduli la mia amica portò il carico a casa sua forse senza essere pienamente consapevole della responsabilità che si stava assumendo. Io mi dedicai a contattare persone che pensavo potessero aiutarmi.  Per farla breve alla fine della giornata le quattro gattine avevano trovato chi si prendesse cura di loro. Questo ci ha riempito di gioia e mi ha portato a pensare fra biberon e chiaccherate alle seguente cose:

  1. Dovrebbe essere una legge primodiarli salvaguardare la vita di un essere vivente qualunche essi sia. Non importa se umano, animale o vegetale per capirsi. Ma questo non è così scontato. Non è stato facile trovare persone che si prendesero cura di loro per le condizioni in cui si trovavano, perchè erano troppo piccoli e richiedevano tantissime attenzioni e cure. Inoltre abbiamo scoperto parlando con un veterinario che non esistono nella nostra zona i "gattili" riconosciuti ma associazioni che si prendono cura delle colonie e singole persone che portano avvanti questa specie di apostolato.  Allora se io trovo questi esserini e l'associazione non può prenderli... che si fa? Questa è stata la mia domanda durante tutta la giornata. Cosa facciamo o fanno veramente le istituzioni per proteggere questi animali? I volontari sicuramente tanto ma in alcune zone la situazione è veramente critica. Da una parte c'è chi si le leva di torno in modo indegno e dall'altra forse chi vorrebbe ma non può fare di più-
  2. I social sono stati fondamentali in questa ricerca disperata. A volte vengono usati per tante cose superficiali... invece in questo caso sono stati veramente di aiuto perchè molte persone si sono attivate e si sono interessate cercando di rendersi utili. Infatti l'Associazione che ha trovato una sistemazione per queste gattine mi è stata indicata da amici di amici a traverso uno di questi social molto usato. Tante persone hanno risposto e non sono rimaste indifferenti davanti al messaggio personale inviato chiedendo aiuto. Questo sicuramente parla molto bene di noi.
  3. La amicizia... quanto è importante, quanto ci può dare, aiutare. Quanto è importante sapere che non siamo soli nelle nostre scelte. Quanto è importante sostenere le altre persone e i nostri cari. Essere fiduciosi e pensare che insieme si può trovare una soluzione ( e questo l'ho imparato dalla mia amica che è stata calma, serena ma decisa e ci ha dato una lezione molto importante pensando che in qualche modo tutto si sarebbe risolto).
Qualcuno all'inizio di questa avventura ci ha detto "tutto sucede per una raggione",  a adeso con il lieto fine e il segno di poi penso che forse aveva raggione. Abbiamo imparato tante cose oggi, scoperto un mondo che non conoscevamo e anche abbiamo conosciuto un pochino di più di noi stesse  e delle persone che abbiamo intorno, ne sono certa...

GRAZIE DI CUORE  A TUTTI!!!






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